Malattie neuromuscolari, AFM Telethon finanzia due progetti di ricerca padovani

Gli studi in questione permetteranno di approfondire la conoscenza delle proteine muscolari e dei perossisomi

Padova – Due ricercatori del Veneto Institute of Molecular Medicine (VIMM) e dell’Università degli Studi di Padova, Bert Blaauw e Vanina Romanello, sono stati selezionati dalla Association Francaise contre les Myopathies AFM Telethon tra i vincitori della call annuale per il finanziamento di ricerche nel campo delle malattie neuromuscolari rare.

I grant, che prevedono la possibilità di rinnovo su base annuale per un massimo di 3 anni, permetteranno ai due ricercatori di approfondire rispettivamente la conoscenza delle proteine muscolari – e le loro interazioni con il resto dell’organismo – e lo studio dei perossisomi, organelli con una funzione attualmente sconosciuta nel muscolo scheletrico.

In particolare, la ricerca di Bert Blaauw, Principal Investigator del VIMM e Professore dell’Università di Padova, si intitola “Identification of muscle-specific factors involved in NMJ maintenance and their regulation by Mtorc1” e avrà l’obiettivo di studiare in che modo una proteina muscolare, chiamata mTOR, possa mantenere intatta la comunicazione tra il nervo e il muscolo.

The in vivo role of peroxisomes in the control of muscle function” è invece il titolo della ricerca di Vanina Romanello, Ricercatrice del VIMM e membro del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova, mirata ad approfondire lo studio dei perossisomi, andando ad investigare il loro ruolo nel controllo delle funzioni muscolari e nei fenomeni di obesità.

“L’attivazione dell’anabolismo del muscolo scheletrico, ovvero degli stimoli che arrivano per esempio dall’esercizio fisico, non è importate solo per stimolare la crescita e la funzione muscolare, ma anche per mantenere intatta la connessione nervo-muscolo”, ha sottolineato Bert Blaauw. “Lo scopo di questo progetto, grazie alle tecnologie sofisticate di cui potremo avvalerci, è indagare il meccanismo alla base di questa connessione, identificando nuove strade terapeutiche per mantenere sana l’interazione nervo-muscolo durante l’invecchiamento o in alcune malattie neurodegenerative.”

“Il sostegno alla nostra attività da parte di realtà importanti e internazionali come AFM Telethon è fondamentale per migliorare non solo l’orizzonte e lo scopo, ma anche la qualità dei progetti di ricerca”, ha aggiunto il Prof. Francesco Pagano, Presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata. “Il nostro rapporto pluriennale con l’Association Francaise contre les Myopathies ci ha permesso di raggiungere grandi risultati nella ricerca sul muscolo e sulle sue funzioni, contribuendo a far diventare questo filone di ricerca uno dei più importanti tra quelli che approfondiamo al VIMM”.