Epilessia: intelligenza Artificiale per segnalare le crisi e monitorare i pazienti

Rosalind Picard, vincitrice del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, destinerà il finanziamento ottenuto agli ospedali Niguarda e Buzzi di Milano

Milano – “Siamo molto onorati che la Prof.ssa Rosalind Picard, vincitrice del premio “Lombardia è Ricerca” 2022, abbia scelto due nostri centri di eccellenza in campo epilettologico, gli ospedali Niguarda e Buzzi di Milano, per proseguire le sue ricerche svolte presso il MIT di Boston, e utilizzare e validare in Italia importanti novità tecnologiche e scientifiche. Esse rappresenteranno una grande opportunità non solo per i nostri ricercatori, ma per tutta la comunità dei pazienti”. Così Laura Tassi, presidente LICE–Lega Italiana Contro l’Epilessia e neurologa presso la Chirurgia dell’Epilessia e del Parkinson dell’ASST “Niguarda” di Milano, ha commentato la scelta di destinare il finanziamento del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, di cui è stata insignita la scienziata e imprenditrice Rosalind Picard al Teatro alla Scala di Milano, al Niguarda e al Buzzi di Milano, due poli di eccellenza per lo studio e la terapia chirurgia delle epilessie.

Il premio – un milione di euro, di cui il 70% da utilizzare per attività di studio e analisi in centri di ricerca in Lombardia – supporterà innovativi programmi di ricerca nei due centri lombardi, guidati da Roberto Mai al Niguarda e Pierangelo Veggiotti al Buzzi, con al centro l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale per decifrare lo stato fisico ed emotivo dei soggetti normali in età pediatrica e gli episodi critici delle persone con epilessia, attraverso l’utilizzo dei dati raccolti da sensori posti in dispositivi indossabili, quali smartwatch e bracciali.

I progetti sviluppati dal gruppo di ricerca dalla Picard spaziano dalla possibilità di prevedere e aiutare pazienti con diverse sindromi neurologiche dall’autismo alla depressione, fino allo studio di come robot e computer possono valutare intelligentemente il feedback emozionale umano, anche per favorirne una interazione efficace.

In particolare, per l’epilessia, grazie all’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, verranno utilizzati dispositivi altamente tecnologici in grado di rilevare le crisi in arrivo, e poter inviare un allarme precocemente.