Umbria, la giunta approva due atti a favore dell’inclusione sociale

Su iniziativa dell’assessore alla Salute e alle Politiche sociali, Luca Coletto, la Giunta regionale ha approvato due delibere con le quali da una parte si assegnano delle risorse ai Comuni per la realizzazione nei territori interventi diretti a favorire l’inclusione delle persone con disabilità, dall’altro si vuole dare vita a un’attività di studio e ricerca per conoscere le ricadute dell’emergenza epidemiologica sulla loro vita e dei loro familiari.

La Presidenza del Consiglio, tramite il Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, ha assegnato alla Regione Umbria 900 mila euro, destinati a finanziare interventi per favorire l’inclusione delle persone con disabilità attraverso la realizzazione o la riqualificazione di infrastrutture, anche per le attività ludico-sportive, la riqualificazione di strutture semiresidenziali, l’organizzazione di servizi di sostegno, nonché di servizi per l’inclusione lavorativa e sportiva.

La Regione inviterà i Comuni capofila di Zone sociali a proporre i loro interventi.

Relativamente al secondo atto, alla luce delle molte difficoltà riscontrate a causa della pandemia, sia dalle persone che vivono all’interno dei servizi residenziali che da coloro che hanno continuato a vivere nella propria abitazione, è stato deciso di condurre uno studio ad hoc per rilevare le criticità e poi le relative azioni di contrasto.