Sportelli e tirocini per Neet: “Così la generazione Z può progettare il futuro”

Si chiama Ne(e)twork ed è un progetto pilota di cui sarà protagonista il Comune di Montignoso coinvolgendo giovani del territorio, fra 14 e 25 anni, per sviluppare uno sportello informativo che sarà destinato proprio agli stessi giovani per l’ideazione di corsi di formazione a loro dedicati. Il Comune di Montignoso è stato infatti ammesso al cofinanziamento nazionale stanziato dal Dipartimento delle politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La proposta è stata presentata dall’amministrazione comunale lo scorso febbraio in risposta all’avviso pubblico di Anci ‘Link! – Connettiamo i giovani al futuro’.

Il progetto Ne(e)twork di cui Montignoso è capofila sarà realizzato con la collaborazione di enti del terzo settore tra cui, in qualità di partner, la cooperativa sociale Cassiopea, l’agenzia formativa accreditata Serindform, le associazioni Comunità Interattive Aps e SPIN8, Aias Onlus e Autismo Apuania Aps. Il progetto avrà una durata complessiva di 15 mesi. Si parte con l’invito rivolto a tutti i giovani montignosini, fra 14 e 25 anni, anche portatori di disabilità, che si trovino al momento non inseriti in un percorso di studio o di lavoro. In questo momento le attività si stanno concentrando sulla promozione e la diffusione del progetto con banchetti, passeggiate informative e stasera si terrà un concerto in collaborazione con la band di studenti del liceo musicale ‘2099’ al Jack Rabbit di Massa, alle 22. L’ingresso è gratuito. In una fase successiva, saranno organizzate attività formative e di orientamento e sarà aperto uno Sportello Informagiovani coprog ettato con e per i ragazzi. Infine, cinque giovani selezionati (di cui 2 disabili) potranno svolgere un tirocinio retribuito della durata di 4 mesi. “La partecipazione all’avviso di Anci nasce dalla volontà ma soprattutto dall’esigenza di progettare iniziative a favore di quei giovani montignosini che per vari motivi si ritrovano al momento senza un’idea chiaro sul loro futuro – spiega l’assessore Giorgia Podestà – Quello dei Neet è un fenomeno complesso e trasversale. Un obiettivo così ambizioso non si può certo raggiungere da soli ma solo nel momento in cui le Istituzioni fanno ‘rete’ con le associazioni del territorio”. “Siamo certi che il progetto che andremo a realizzare sarà rispondente ai bisogni dei ragazzi – spiega la dirigente Nadia Bellè -, ci auguriamo che la generazione ‘Z’ riesca a recepire questa bella opportunità di rendersi protagonisti nella coprogettazione di servizi a loro dedicati”. Per rimanere aggiornati, il progetto Ne(e)twork si tro va su tutti i social, email progetto.neetwork@comune.montignoso.ms.it, 0585 8271221.