Malattie rare, durante il ‘Sei Nazioni’ di rugby campagna per sostenere pazienti e caregiver

Sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie rare attraverso lo sport, questo è l’obiettivo della campagna #PlaytheRareGame che è iniziata nel 2022

Il rugby italiano scende in campo per sostenere la comunità delle malattie rare: pazienti, familiari e caregiver. Sabato 11 e domenica 12 marzo al torneo ‘Sei Nazioni‘ arriva la campagna ‘Play the Rare Game for the Rare Ones’ per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle malattie rare attraverso lo sport di squadra per eccellenza: il rugby. Il progetto realizzato dalle Zebre Rugby Club di Parma, in collaborazione con Chiesi Global Rare Diseases e a sostegno di Fondazione Make-A-Wish International, ha come cornice il ‘Guinness 6 Nazioni 2023’, vetrina mondiale del rugby, che a Roma vedrà scendere in campo l’Italia contro il Galles. Anche la capitale, dunque, potrà dare il duo contributo per le malattie rare allungando la catena di passaggi virtuali partita nel 2022, arrivata alla Giornata delle malattie rare 2023.

La campagna #PlaytheRareGame ha preso il via lo scorso dicembre 2022, durante la sfida di rugby tra la franchigia della Federazione Italiana Rugby e gli scozzesi Glasgow Warriors a cui hanno assistito associazioni di pazienti e caregiver, clinici, giocatori e tifosi. Lo scopo della campagna è costruire attorno ad un semplice gesto come quello del passaggio di palla la più grande squadra di persone possibile a sostegno della comunità delle malattie rare. La catena di passaggi virtuali, oltre ad aumentare la consapevolezza sull’impatto delle malattie rare, permetterà di raccogliere fondi da destinare a Make-A-Wish International per sostenere i desideri di bambini che convivono con gravi malattie.