Giallo sulla morte di una disabile a Cascia

Cinquantotto anni, è deceduta poco prima del trasferimento in ospedale. Sul suo corpo rinvenute ecchimosi. Ricoverata anche la donna che viveva con lei

È mistero sulla morte di una disabile deceduta poco prima di essere trasportata in ospedale dall’elisoccorso. I fatto è avvenuto in una piccola frazione del comune di Cascia. L’allarme è scattato ieri mattina intorno alle 11 e sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri della compagnia di Norcia, coordinati dal capitano Simone Alfano, insieme agli operatori del 118. A quanto pare la donna di 58 anni era in fin di vita ed è stato immediatamente richiesto l’intervento dell’elisoccorso, che però è risultato vano. Nell’abitazione nella frazione di Onelli la 58enne viveva con un’altra donna anche lei alle prese con problemi di disabilità che a sua volta aveva riportato delle lesioni, tanto che il medico del 118 ha disposto l’immediato trasferimento all’ospedale di Terni.

A dare l’allarme è stata la badante che si occupava di accudire le due disabili. Sin da subito i carabinieri hanno effettuato i rilievi. Sul corpo della donna deceduta sono stati riscontrati alcuni lividi e segni che potrebbero essere anche compatibili con delle percosse. L’attività per l’identificazione della donna deceduta hanno permesso di verificare che non è residente nel comune di Cascia e che si sarebbe trasferita a vivere nella casa di Onelli insieme all’atra donna già da un po’ di tempo. Le due non sono legate da alcun rapporto di parentela e con loro in casa ci sarebbero stati anche due cani. Da quanto trapela l’abitazione sarebbe di proprietà di un’altra persona, ma non è ben chiaro da quanto tempo si fossero trasferite a Cascia. A occuparsi del caso è la Procura della Repubblica di Spoleto e in particolare il pubblico ministero Andrea Claudiani che sul cadavere della donna ha disposto l’esame autoptico al fine di comprendere quali possano essere state le cause del decesso. Già questa mattina dovrebbe essere affidato l’incarico al medico legale.

I rilevi nell’abitazione sono proseguiti per l’intera giornata di ieri. Per ricostruire i fatti potrebbero essere fondamentali anche le dichiarazioni della donna ricoverata all’ospedale di Terni. Per il momento non si esclude nessuna ipotesi, neanche quella di un possibile furto in casa finito in tragedia. La notizia si è velocemente diffusa nella piccola cittadina di Cascia. “La nostra è una comunità tranquilla – ha affermato il sindaco di Cascia Mario De Carolis – questa notizia ci ha sconvolto anche se non conoscevamo le due donne”.