Caregiver: anche in Abruzzo arrivano i contributi economici per i genitori dei disabili gravissimi

10mila euro per ogni famiglia in cui siano presenti figli minori malati rari o cronici con disabilità gravissima, ma solo se non fruiscono già delle risorse del Fondo non

La Giunta Regionale dell’Abruzzo, ha approvato i criteri e le modalità per l’erogazione di contributi economici, per l’anno 2021, finalizzati al riconoscimento e alla valorizzazione del lavoro di cura del familiare-caregiver che assiste i minori di età affetti da una malattia rara e in condizioni di disabilità gravissima.

Il provvedimento dell’Abruzzo rappresenta un grande passo avanti verso il riconoscimento della figura del caregiver, per la quale ad oggi non esistono specifiche tutele economiche e previdenziali.

Tuttavia va precisato che tali contributi, 10mila euro a famiglia fino al raggiungimento del massimale stanziato, non sono compatibili né con l’assegno di disabilità gravissima erogato con le risorse del Fondo nazionale Non Autosufficienza, né tanto meno con gli interventi a favore dei caregiver familiari approvati con DGR n. 589 del 20/09/2021. Invitiamo quindi tutti gli interessati a verificare se in possesso dei requisiti per l’ottenimento del beneficio.

Vediamo nel dettaglio cosa ha previsto la Regione Abruzzo.

I genitori conviventi dei minori assistiti, inoccupati o disoccupati, residenti nella Regione Abruzzo, nel cui nucleo familiare sono presenti figli minori affetti da malattie rare, (come elencate nell’allegato 7 al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017) croniche, gravi e invalidanti che comportano una disabilità gravissima che richiede cure tempestive, intensive e continue nelle 24 ore da parte dei familiari, possono presentare la richiesta per accedere al contributo economico previsto. Nel caso di cittadini di Paesi Terzi, essi devono essere in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo con validità di almeno un anno alla data di presentazione della domanda.

La disabilità gravissima del minore con malattia rara viene certificata dal pediatra di libera scelta o dal medico convenzionato per l’assistenza primaria che lo ha in cura, mediante compilazione e sottoscrizione dell’allegato B dell’avviso pubblicato sul sito della Regione.

La domanda di accesso ai benefici previsti deve essere formulata, a pena di esclusione, dal genitore convivente del minore assistito, disoccupato o inoccupato, utilizzando lo Sportello Digitale della Regione Abruzzo raggiungibile all’indirizzo sportello.regione.abruzzo.it; la domanda di contributo verrà generata direttamente dal sistema digitale seguendo attentamente le istruzioni ivi pubblicate. Per accedere allo Sportello Digitale è necessario avere lo SPID (www.spid.gov.it/richiedi-spid). Le domande possono essere presentate mediante piattaforma a partire dalle ore 8:00 del 18 novembre 2021 fino alle ore 24:00 del 17 dicembre 2021.

Alla domanda debbono essere allegati i seguenti documenti: certificazione rilasciata da una struttura sanitaria pubblica attestante la sussistenza di malattia rara a carico del minore assistito con riportato il relativo codice di classificazione ai sensi dell’Allegato 7 al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017; il modulo di attestazione medica della disabilità gravissima, compilato e sottoscritto a cura dal Medico convenzionato per la pediatria di libera scelta, oppure dal medico convenzionato per l’assistenza primaria, che ha in carico il /la minore assistito/a, attestante la condizione di paziente in situazione di disabilità gravissima; l’attestazione ISEE in corso di validità con riferimento ai redditi dell’intero nucleo familiare; una copia del documento d’identità, in corso di validità, del genitore che presenta l’istanza; una copia del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo in corso di validità del soggetto richiedente (laddove ricorre il caso).

Per ulteriori dettagli si rimanda al provvedimento.

Il contributo da assegnare ad ogni nucleo familiare ammesso a finanziamento sulla base del possesso dei requisiti richiesti e fino alla concorrenza dello stanziamento disponibile è di € 10.000,00. Il contributo è compatibile con altri benefici e/o servizi fruiti, tranne che con l’assegno di disabilità gravissima erogato con le risorse del Fondo nazionale Non Autosufficienza e con gli interventi a favore dei caregiver familiari approvati con DGR n. 589 del 20/09/2021, i cui benefici non potranno essere percepiti durante l’anno 2022.

L’erogazione a favore dei soggetti beneficiari avviene in maniera frazionata: il 70% del contributo, assegnato in acconto, è erogato successivamente all’ approvazione della graduatoria; il 30% a saldo del contributo assegnato è erogato, invece, a seguito della presentazione di una relazione semestrale trasmessa al Servizio regionale competente da parte del Servizio Sociale dell’Ambito Distrettuale Sociale che ha in carico il minore, nella quale si attesti la permanenza dei requisiti che hanno dato luogo alla concessione del contributo stesso.