“Sindrome Vexas” identificata anche in Italia

Il risultato di una importante collaborazione internazionale tra le unità di reumatologia del Policlinico e dell’Ausl-Irccs di Reggio Emilia e il laboratorio di biologia molecolare dell’Arcispedale Santa Maria Nuova

Secondo quanto riportato sull’edizione online della Gazzetta di Modena, una nuova malattia auto-infiammatoria denominata “Sindrome Vexas” è stata identificata per la prima volta anche in Italia. Il risultato di una importante collaborazione internazionale tra le unità di reumatologia del Policlinico e dell’Ausl-Irccs di Reggio Emilia, il laboratorio di biologia molecolare dell’Arcispedale Santa Maria Nuova.

Hanno avuto un ruolo importante nella identificazione anche due istituzioni americane: il National human genome research Institute e il National institute of arthritis and musculoskeletal and skin diseases.

Lo studio che fa il punto sulla scoperta della Sindrome Vexas stato pubblicato in forma “rapida sulla rivista Arthritis & Rheumatology.

Lo studio pubblicato presenta le storie cliniche di 147 pazienti di sesso maschile con diagnosi di vasculite (infiammazione della parete dei vasi) seguiti dalle reumatologie di Modena e Reggio. In base a questa casistica gli studiosi sono riusciti a descrivere per la prima volta in Italia questa nuova sindrome auto-infiammatoria, denominata Vexas, che deriva da una mutazione somatica che presenta alcune caratteristiche delle vasculiti.