Agropoli: un Seatrac per garantire l’accesso al mare alle persone con disabilità

L’iniziativa è stata portata avanti dall’associazione Gabry Little Hero con l’aiuto di altre realtà associative e privati

Agropoli farà la sua parte per rendere le spiagge accessibili. L’Associazione Gabry Little Hero, insieme a privati e ad altre realtà associative (come l’associazione Lume), sta procedendo ad una raccolta fondi per acquistare un Seatrac, ovvero un dispositivo da installare sul litorale per garantire l’accesso al mare anche alle persone con ridotta mobilità.

La raccolta fondi e l’impegno del Comune

La raccolta fondi è andata avanti per mesi, anche attraverso donazioni e campagne di crowdfunding. In attesa di raggiunge la somma necessaria all’acquisto del Seatrac, l’amministrazione comunale, su proposta dell’assessore alle politiche sociali, Maria Giovanna D’Arienzo, ha dato la sua disponibilità ad individuare un lido idoneo (l’area del Lido Aurora) per la sua installazione e a garantire la manutenzione, il montaggio e lo smontaggio del dispositivo.

Cos’è il Seatrac

Il Seatrac è composto da una rotaia fissa sulla quale scorre una sedia a rotelle anfibia. Uno strumento
completamente amovibile ed ecologico perché utilizza solo l’energia solare come fonte di alimentazione. Esso permette alle persone con disabilità di raggiungere il mare.

L’associazione

L’iniziativa è stata promossa dall’associazione Gabry Little Hero ODV. Essa nasce a giugno 2020 dalla storia di Gabriele, unico caso in Italia di bimbo affetto da una malattia rara dal nome SIFD salvato a novembre 2019 da un trapianto di midollo osseo.

L’associazione ha l’obiettivo di voler essere un protagonista attivo nella divulgazione della “Cultura del Dono” e nella realizzazione di “Progetti di Speranza” legati alla tematica della donazione di midollo osseo, malattie rare e disabilità in generale.